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COME FARE PER

ISTANZA IN AUTOTUTELA ai sensi del DL 30.09.1994, n. 564 convertito nella L. 30.11.1994, n. 656

Descrizione:
L’autotutela è un istituto finalizzato alla modifica o all’annullamento di un atto emanato da una pubblica amministrazione perché ritenuto privo di fondamento e legittimità.


Come Fare:
Il cittadino che intende chiedere all'Ente la rettifica o l'annullamento di un atto (es. atti accertativi, atti esecutivi, dinieghi o mancati rimborsi) può presentare una richiesta scritta in carta libera, esponendo le motivazioni per cui richiede l’autotutela ed indicando gli estremi dell’atto da annullare o da rettificare. Per comprovare le proprie pretese, il contribuente dovrà allegare le documentazioni che attestano il presunto errore.


Informazioni specifiche:
Il ricorso in autotutela non sospende i termini per l’impugnazione dinanzi al giudice dell’atto illegittimo.


Dove Rivolgersi:
Ufficio Tributi (vedi dettaglio e orario di apertura)

Compilare il modulo predisposto dall'Ente per l'istanza in autotutela (documento pdf allegato in calce) e inviare, unitamente a copia di documento di identità e documenti che attestano l'errore da sanare (es. ricevute di pagamento), alla seguente pec:comune.cigliano@legalmail.it


Quando:
Trattandosi di una istanza informale, il ricorso può essere presentato in qualsiasi momento, anche quando i termini per l’impugnazione al giudice sono ormai scaduti.


Tempistica:
La legge non prevede un termine per la risposta.

Riferimenti Normativi:
DPR 27.3.1992, n. 287 all’art. 68, c. 1 
DL 30.09.1994, n. 564 convertito nella L. 30.11.1994, n. 656

Documenti allegati:
File pdfISTANZA DI RETTIFICA / ANNULLAMENTO IN VIA DI AUTOTUTELA (72,61 KB)